Comuni allo Specchio
03
2025
Aurelia bis, un tracciato lungo 40 anni

L'Aurelia Bis avrà il ruolo fondamentale di alleggerire il traffico viario che attanaglia il centro di Ventimiglia
F orse è proprio grazie ad Ance, che con spirito propositivo ha donato al Comune di Ventimiglia, all’epoca in cui sindaco era Gaetano Scullino, un progetto per realizzare l’Aurelia bis a Ponente, che i politici hanno sentito sulle proprie spalle il giusto e necessario pressing per portare a compimento un’opera che da Ventimiglia a Sanremo è attesa da oltre 40 anni: la “nuova” Aurelia, un tracciato che avrà il ruolo fondamentale di alleggerire il traffico viario che, oggi, attanaglia il centro di Ventimiglia.
“Appena insediati - spiega Flavio Di Muro - Abbiamo ripreso in mano il dossier dell’Aurelia Bis. Sappiamo che in Liguria, ed in provincia di Imperia in particolare, le autostrade, per vari motivi, non si possono allargare. L’unica soluzione per drenare un po’ di traffico urbano, evitando di far prendere l’autostrada anche solo ai nostri concittadini che si spostano tra Ventimiglia e Sanremo, Sanremo e Imperia, è organizzare una compiuta rete delle Aurelia bis”.
Per questo, dopo l’input di Ance, l’amministrazione ha rivisto la progettualità dell’infrastruttura, “tracciando un’Aurelia bis tra Ventimiglia e Sanremo, che si collega con l’altro progetto di Aurelia bis, già in discussione, e poi con la parte di Imperia - prosegue il sindaco -. Il tratto Ventimiglia-Sanremo è stato diviso in lotti (Ventimiglia-Camporosso, Camporosso-Vallecrosia, Vallecrosia-Bordighera, Bordighera-Ospedaletti, Ospedaletti-Foce di Sanremo) per identificare meglio le problematiche ma anche per avere dei lotti funzionali più facilmente finanziabili, visto che parliamo di cifre importanti”. Dopo diverse riunioni tra sindaci del comprensorio, Mit, Anas e Regione, si è arrivati ad un tracciato condiviso. Il nuovo progetto di Fattibilità Tecnico-Economica dell’opera pubblica (Pfte) è stato validato e, dichiara Di Muro “grazie al governo, siamo intervenuti nell’aggiornamento del contratto di programma tra Mit e Anas, garantendo in prospettiva una copertura economica per il lotto funzionale, ritenuto all’unanimità dei sindaci, come quello più congestionato di traffico: il tratto Ventimiglia-Camporosso, per il quale sono stati allocati 218 milioni di euro”.
A breve il progetto passerà in mano al Consiglio superiore dei Lavori pubblici per una sua validazione tecnica. L’iter prosegue con la Via (Valutazione di impatto ambientale), la gara d’appalto e, infine, l’allestimento del cantiere. “Speriamo entro la fine del 2027 di tirare la prima picconata al cantiere dell’Aurelia bis, che è l’unica soluzione strutturale per eliminare, ci sono anche degli studi a corredo di questo, il traffico che attanaglia Ventimiglia in particolare il venerdì, giorno di mercato, il sabato quando c’è una buona affluenza commerciale e turistica e durante l’estate”, aggiunge il sindaco.
Solo il progetto dell’infrastruttura è costato 8 milioni di euro. “È stato di incentivo, nel passato, il faro acceso da parte di Ance - sottolinea Di Muro -, perché ha aiutato la politica prima nazionale e poi locale. Si tratta di un’opera complessa, siamo partiti concretamente tre anni fa, dopo quarant’anni di idee, progetti, proposte e dibattiti: stiamo facendo delle belle corse per riuscire, entro il mio mandato, a iniziare i lavori del tunnel”.
Un’altra soluzione per dare respiro al traffico in città è anche quella collegata agli oneri convenzionali di autostrade: la superstrada di Peglia. Il progetto prevede, spiega il sindaco, di “continuare questa opera su sponda destra del fiume Roya, attraversare l’abitato di Peglia per arrivare fino al centro cittadino. Significa creare una strada parallela all’attuale cavalcavia, in modo che chi arriva dall’autostrada a Ventimiglia, e viceversa, possa scegliere tra la strada A e la strada B”. In questo modo i flussi di traffico verrebbero dimezzati, e non solo: in caso di lavori di ammodernamento o manutenzione di una delle due strade, resterebbe comunque l’altra da poter percorrere. Per la superstrada, rende noto Di Muro “abbiamo un’importante interlocuzione in corso, speriamo in autunno di arrivare alla firma di una convenzione che regola il finanziamento di quest’opera stimata in 10 milioni di euro”.